La mancanza di di uno o più denti dovuta alle cause più varie, comporta molte problematiche funzionali a livello della masticazione e di tutta la fisiologia che da essa dipende; si tratta inoltre di un disaggio psicologico non indifferente derivato quello che viene percepito come un inestetismo. La tecnica medica moderna, offre delle soluzioni innovative capaci di risolvere il problema ripristinando gli aspetti funzionali ed estetici della bocca. Una delle tecniche più efficaci, che sempre più viene presa in considerazione in caso di mancanza di uno o più denti, sono gli impianti dentali. Con l’auto dello studio dentistico Cristaldent, specializzato in impianti denti Torino, i cui servizi sono consultabili al sito internet Studiocristaldent, abbiamo cercato di capire meglio cosa sia l’impiantologia, quali sono le tecniche, i materiali usati, le principali caratteristiche e quali i requisiti necessari per essere idonei all’installazione di un impianto dentale.
Impianti dentali: cosa sono e materiali usati
Gli impianti dentali sono delle protesi fisse utilizzati per colmare lo spazio lasciato nell’arcata dentale dalla caduta o estrazione di uno o più denti. L’impianti sono costituiti da tre parti ben distinte tra loro: la vite endossea, cioè quella parte della protesi che viene installata nell’osso mandibolare o mascellare e che rappresenta il perno sul quale verrà avvitato l’abutment, il segmento gengivale dell’impianto, sul quale, a sua volta, sarà innestata la corona, la parte terminale. I materiali usati sono solitamente il titanio per entrambe le viti e la ceramica per la corona.
Impianti dentali: caratteristiche e ciclo di vita
Entriamo in merito alle caratteristiche di ogni componente dell’impianto dentario.
Vite ossea: è quella parte dell’impianto che andrà a sostituire e simulare le funzioni della radice del dente naturale. La sua fissazione è possibile, da prima grazie a una operazione di avvitamento del perno sull’osso e, successivamente ,da un processo di ricostituzione della materia ossea attorno al perno stesso dalla quale dipende il buon esito dell’installazione e la resistenza dell’impianto nel tempo.
L’abutment: anche detto Fixiture, è quell’elemento dell’impianto dentale che funziona da raccordo tra la radice e la corona sul quale andrà installata e simula quella parte del dente che sta a contato con la mucosa gengivale.
Corona: la corona, o meglio, la protesi dentale, è la parte finale esterna dell’impianto che simula il dente nella sua funzione primaria di masticazione e quella estetica ripristinando il sorriso.
Il ciclo di vita di un impianto dentale varia da persona a persona. I tempi sono dettati dalla qualità del materiale osseo e altri fattori come abitudini e età. In linea di massima e nel caso in cui vengano soddisfatti i requisisti, hanno un ciclo di vita compreso tra i 10 e 15 anni
Impianti dentali: quali varianti
Esistono principalmente due tipi di impianti dentali: impianti dentali a carico immediato e impianti dentali classici. La differenza trai i due è considerevole: gli impianti a carico immediato sono delle protesi che sostituiscono grandi parti o tutta l’arcata dentale e sono caratterizzati dall’inserimento di alcuni perni in punti strategici e dopo sole 24 ore dall’intervento, viene completamente ripristinata la funzione della bocca anche dal punto di vista estetico. Gli impianti classici, invece sono installati nei casi in cui ci sia la necessità di ripristinare la funzione di un solo dente e i tempi di ripristino delle sue funzioni sono più lunghi.
Impianti dentali: quando farlo e requisiti
È possibile installate un impianto dentale in tutti i casi in cui si è andati incontro alla perdita di uno o più denti, tra le quali: cause naturali, quindi riconducibili all’età, per estrazione in caso di profonda compromissione del dente in conseguenza a patologie di diversa natura o origine, per via di un urto come conseguenza di un avvenimento accidentale. È chiaro però che l’istallazione di un impianto non possa non prescindere dal dei requisiti clinici che la persona interessata deve assolutamente possedere. Quindi il paziente deve godere di una buona salute delle ossa mandibolari e mascellari, nonché delle mucose gengivali. Inoltre non deve presentare gravi maloclusioni o altre patologie che possano in qualche modo impedire il buon esito dell’installazione. Una struttura specializzata in impianti denti come lo Studio Cristaldental, saprà valutare caso per caso lo stato di salute del paziente ed esprimere un parere positivo o negativo in funzione di una possibile installazione di un impianto.
Preparazione e procedura d’installazione di un impianto dentale
L’installazione di un impianto dentale è sempre preceduta da esami clinici quali raggi X della bocca e/o Tac e impronte dentali, sia per verificare che l’installazione posa aver luogo, sai per individuarne le migliori procedure da eseguire e la scelta delle dimensioni dei perni ed altri dettagli utili al buon esito dell’operazione.
Scegliere il giusto professionista
La scelta del professionista al quale affidarsi non è cosa semplice. È sempre bene fare riferimento a informazioni che possano ricondurci alla qualità del servizio a la stima che il professionista gode da parte dei suoi clienti. Se hai necessità di una consulenza a proposito di una possibile installazione di impianti dentali a Torino, puoi fare affidamento ai servizi offerti dallo studio Cristaldental contattando la struttura per mezzo del sito internet.